Immaginate un ingegnere appassionato di letteratura con un talento naturale per il disegno. Immaginate che un giorno decida di aprire una pagina Instagram dedicata alle sue vignette "comiche, parodistiche e demenziali” su Harry Potter, il Signore degli Anelli e svariati altri temi più o meno fantasy, e che inizi ad avere visibilità, accumulare followers, autopubblicare qualche storia a fumetti e infine riesca ad ottenere la pubblicazione del suo primo libro con una casa editrice.
Vi ho incuriosito? Andiamo per ordine: la pagina in questione si chiama @morgoroth.comics, e “Morgoroth” è il nome d’arte che l’ingegnere-fumettista ha deciso assumere per mantenere segreta la sua identità. Infatti, da quando è comparso sui social non ha mai rivelato il suo vero nome e di solito indossa un elmo per apparire in pubblico (insomma, un mix tra un supereroe, un cavaliere medievale e Myss Keta).
Nel 2018 ha iniziato a postare su Instagram le sue vignette, nel 2020 è sbarcato su Amazon autopubblicando “Alberigo di Domacia”, il suo primo volume a fumetti, e nel 2024 è arrivato in libreria “Un perfetto maggiordorso”, libro illustrato per bambini, pubblicato in collaborazione con Edizioni EL.
La pagina di Morgoroth è un perfetto esempio di come Instagram sia diventata una piattaforma fondamentale per molti artisti, inclusi i fumettisti, poiché consente loro di emergere e far conoscere il loro talento. Inoltre, per me è particolarmente rilevante, perché se non mi fossi casualmente imbattuta nelle sue vignette, probabilmente la mia conoscenza dei fumetti si sarebbe fermata a Topolino.
Quello degli Instacomics (ovvero, fumetti creati per essere pubblicati su Instagram) è un fenomeno che ha preso piede negli ultimi anni, e che sfruttando l’immediatezza del linguaggio visivo, è riuscito ad ottenere una grande popolarità. Il suo successo è inoltre il risultato di una combinazione di fattori che hanno reso il social network uno strumento potente per la promozione, il networking e la monetizzazione del talento artistico. Infatti, esistono almeno tre vantaggi che la piattaforma offre agli autori:
Accessibilità e visibilità: la possibilità di pubblicare contenuti facilmente ha permesso a molti creators di mostrare il proprio lavoro a un pubblico vasto senza bisogno di intermediari. Con l'uso strategico degli hashtag, il lavoro di un fumettista può essere scoperto da migliaia di persone interessate a quel genere di contenuto.
Costruzione di una community: molti artisti hanno iniziato pubblicando disegni e vignette solo per hobby, ma il costante impegno, l'interazione con i follower e la qualità del lavoro ha fatto sì che il pubblico crescesse col tempo. Questo pubblico non solo supporta moralmente gli artisti, ma diventa anche un veicolo di diffusione grazie a condivisioni e commenti.
Monetizzazione e collaborazioni: una volta raggiunto un seguito considerevole, Instagram permette agli artisti di monetizzare il proprio lavoro tramite commissioni personalizzate per i followers, merchandise su piattaforme collegate come Etsy o siti personali, e collaborazioni commerciali con aziende e case editrici.
Tuttavia, nonostante i vantaggi, emergere su Instagram non è semplice. La concorrenza è elevata e, per alcuni, il cambiamento dell'algoritmo della piattaforma ha reso più difficile ottenere visibilità. Inoltre, il lavoro di pubblicazione costante e la necessità di mantenere un alto livello di interazione può essere stressante per molti artisti, trasformando una passione in una sorta di "dovere" che richiede continui aggiornamenti.
Visibilità e supporto sono elementi chiave per affrontare queste sfide, quindi ecco una lista di 5 autori che, a mio parere, meritano di avere seguito:
@morgoroth.comics, già menzionato, che vi consiglio se siete lettori eclettici o un po’ nerd in generale;
Ovviamente @zerocalcare, che non ha bisogno di presentazioni, ma se vi interessa avere qualche informazione su di lui vi consiglio di leggere il primo articolo della sezione "fumetti" di questo blog;
@sarahandersencomics, autrice di fumetti semiautobiografici che raccontano ironicamente il disagio quotidiano di una ragazza che si approccia al mondo degli adulti;
@loquaciousliterature, un’artista che da anni dà vita alle scene descritte nei libri di Harry Potter, ma assenti nei film, trasformandole in fumetti;
Infine @ilbaffogram, autore romantico e autoironico di vignette poetiche e riflessive sulla vita e le relazioni.
Il fenomeno degli Instacomics dimostra come la passione per il disegno unita alla voglia di raccontare storie e trasmettere messaggi, possano trasformarsi in una carriera professionale, grazie alle opportunità offerte dai social media. La strada per il successo non è mai priva di sfide, ma con talento, dedizione e una buona strategia, trasformare la propria arte in una professione è oggi più accessibile che mai.
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